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TOVENA LUNGO LA STRADA DEL PASSO SAN BOLDO

SE IL VIAGGIATORE CURIOSO IN PROSSIMITA' di Cison di Valmarino ha la fortuna diinoltrarsi per la strada delPasso San Boldo, che collega la Valmarena

con la Val Belluna, incontreràappena dopo aver imboccato la

via il piccolo borgo di Tovena.Dall’ampia piazza che circonda la

chiesa è facile immergersi nelle viuzzeche da essa dipartono. Lì in una

piacevole sensazione di tempo antico,si possono ammirare gli accurati

restauri che hanno riconsegnato alpaese le case rustiche nate lungo le

rive del torrente “Gravon”, piccoleicone che richiamano alla memoria

la storia di queste terre.Si apprezzeranno l’uso della pietra

viva, la presenza di pezzi di affrescoin cui spesso ricorre il simbolo dei

“padroni” di queste terre: lo stemmadei Brandolini; il tutto contornato come

in una cartolina dalle due spettacolaricolline che si inerpicano verso

la cima lungo i due versanti della “goladi San Boldo”.

Nella Piazzetta è possibile ammirareuna pregevole casa (forse un tempo

adibito a convento) con i suoipezzi di affresco che risaltano sulla

balconata in legno riportata al suoantico splendore, con un pregevole

ingresso ad arco nel muro di pietr viva che nella stagione primaverile è

inondata da fiori che con il loro profumoinebriano l’aria.

Se il viaggiatore ha anche la fortunadi incontrare o di andare a cercare

in canonica Don Livio Spader (parrocodi questa piccola comunità dal

1970), la visita ad un piccolo borgo

può diventare l’occasione per apprezzareopere di pregevole fattura

che si trovano all’interno della bellissima

chiesa parrocchiale dedicata ai SS. Simone e Giuda.

La passione di Don Livio oltre il recuperodella chiesa ha permesso di

conservare documenti e paramentiche altrimenti sarebbero perduti. Basti

pensare che il più “vecchio” librodei matrimoni della parrocchia ancora

esistente è datato 1626 – 1660. Talepercorso è stato diligentemente

raccolto in una splendida pubblicazionericca di pregevoli foto.

La chiesa nata probabilmente instile romanico ha subito diversi rimaneggiamenti

fino al 1853 (data chesi legge sulla facciata), quando venne

allungata verso l’ingresso con la costruzionedel “pronao” (l’ingresso

con colonne), furono create le due navate minori e fu ricoperto il sottotettocon volta abbellita da medaglioni e stucchi.

 

NOMINA A MONSIGNORE  DI DON LIVIO SPADER
NOMINA A MONSIGNORE DI DON LIVIO SPADER

Questa è l ' importante data che consacra don Livio Spader a monsignore  segnando i suoi 35 anni di onorato servizio per la comunità .

Un sentito ringraziamento da parte di tutti !